TMB

Impianto trattamento meccanico biologico

L’impianto di trattamento meccanico biologico (TMB) dei rifiuti urbani sito nel Comune di Viterbo in località Casale Bussi è stato autorizzato dalla Regione Lazio con Det. N.B0346 del 27/01/2010 a trattare i rifiuti prodotti nelle Provincie di Viterbo e Rieti per un quantitativo di 215.000 t/a e con una capacità giornaliera massima di circa 600 t.

L’impianto opera sin dal 1998 ed effettua la selezione e il trattamento di RSU con produzione di CSS e di FOS. Ha una potenzialità di trattamento di circa 215.000 ton/anno di RSU e opera su due turni con una forza lavoro presente in impianto così costituita: n. 29 dipendenti Ecologia Viterbo Srl, n. 15 dipendenti Ecologia 2000 SPA, n.6 dipendenti Echoes Srl.

L’area è ubicata nel settore occidentale del comune di Viterbo a circa 8 km dal centro abitato, ricade all’interno della zona agricola lungo la Via Teverina. Il sito è raggiungibile attraverso le S.P. Teverina nonchè dalla S.P. Ombrone.

Nell’impianto sono trattate le seguenti tipologie di rifiuto:

  • Urbani in senso stretto, derivanti dalla produzione domestica;
  • Assimilabili agli urbani, per qualità e quantità, provenienti da lavorazioni artigianali, industriali, commerciali e simili;

L’impianto è finalizzato:

  • Alla produzione di combustibile derivato da rifiuto (CDR) e combustibile solido secondario (CSS);
  • Produzione di frazione organica stabilizzata (FOS);
  • Al recupero di metalli;
  • Alla riduzione volumetrica dei rifiuti;

 

Gli scarti della lavorazione, non più recuperabili, vengono definitivamente smaltiti in discarica.

L’attività è svolta su una superficie all’interno della quale sono ubicati due fabbricati: un piccolo edificio, utilizzato per la pesa ed un edificio utilizzato per il trattamento dei rifiuti; quest’ultimo risulta alto circa 12 m ed è costituito da un capannone industriale prefabbricato con struttura in acciaio e pannellatura in alluminio con una superficie coperta di circa 10.000 m2.

Composizione dell’impianto

  • Stazione di ricevimento dei rifiuti solidi urbani (RSU);
  • Linea per la selezione automatica;
  • Linea per il recupero del ferro;
  • Linea per la produzione di CDR;
  • Linea per l’ossidazione della frazione umida da RSU e della biomassa selezionata;
  • Linea di raffinazione della FOS;
  • Linea di trattamento dell’aria;
  • Linea di trattamento della frazione secca da raccolta non differenziata.

 

Nella stessa area la società Ecologia Viterbo gestisce la fase di gestione post-operativa della discarica per Rifiuti non pericolosi, esauritasi nel 1999 e chiusa con Ordinanza n°21 del 14/07/1999.

La discarica è ubicata nella parte ovest del sito, accupa una superficie di circa 45.000mq ed è cosituita da un unico invaso per una volumetria complessiva di circa 450.000 mc.

Le attività svolte presso il TMB

produzione CSS per avvio a termovalorizzatori
produzione FOS rispondente ai limiti di legge
recupero ferro e alluminio
monitoraggi e controlli ambientali

Nel corso del 1999 è stata istallata una rete di captazione di biogas, asservita ad un motere termico per la produzione di energia elettrica da cedere alla rete.

Nel 2015 la ditta MARCOPOLO ENVIRONMENTAL GROUP ha comunicato agli enti preposti la messa fuori servizio dell’impianto di recupero del biogas per la produzione di corrente elettrica.

Impianto di trattamento meccanico biologico di Casale Bussi